Quali sono le sanzioni previste per la mancata verifica degli impianti di messa a terra secondo il DPR 462/01?
Nel 2009 con la pubblicazione del D. Lgs n°106 sono state specificate le sanzioni previste per la mancata verifica degli impianti di messa a terra a cui il datore di lavoro va incontro se non ottempera alle verifiche di legge, oggetto del DPR 462/01.
Le sanzioni possono essere penali o amministrative.
1. VIOLAZIONE SANZIONATE PENALMENTE
- non è stata effettuata la verifica secondo il DPR 462/01;
- non è stata effettuata la valutazione del rischio di fulminazione;
- è stato redatto il documento per il calcolo delle zone con pericolo d’esplosione;
- non sono state prese tutte le precauzioni necessarie per la protezione dai contatti diretti e indiretti;
2. VIOLAZIONI SANZIONATE AMMINISTRATIVAMENTE
Si verificano se:
- non vengono effettuate periodicamente manutenzioni sugli impianti di terra, sugli impianti di protezione scariche atmosferiche e sugli impianti elettrici nelle zone con pericolo d’esplosione;
- non vengono tenuti i documenti prodotti per la manutenzione e i verbali per gli organi ispettivi;
3. SANZIONI PENALI E AMMINISTRATIVE PREVISTE:
- Non è stata redatta la relazione sulla probabilità di fulminazione della struttura: arresto da 3 a 6 mesi e ammenda da 2.500 a 6400 euro;
- Non sono state prese tutte le precauzioni per ridurre al minimo i rischi dovuti ai contatti diretti e indiretti, agli inneschi degli incendi ed esplosioni, alle fulminazioni e alle sovratensioni: arresto da 2 a 4 mesi e ammenda da 1.000 a 4.800 euro;
- Non è stata eseguita la verifica dell’impianto di terra secondo il DPR 462/01: arresto da 2 a 4 mesi e ammenda da 1.000 a 4.800 euro;
- Non è stata eseguita la verifica degli impianti di protezione scariche atmosferiche secondo il DPR 462/01: Arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da 1.000 a 4.800 euro;
- Non è stata eseguita la verifica degli impianti elettrici nelle zone con pericolo d’esplosione secondo il DPR 462/01: Arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da 2.500 a 6.400 euro;
- Non sono state predisposte le procedure di manutenzione dell’impianto elettrico: Arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da 1.000 a 4.800 euro;
- Non sono stati effettuati i controlli di manutenzione degli impianti elettrici e di protezione dai fulmini: Ammenda da 500 a 1.800 euro;
- Non sono tenuti a disposizione delle autorità ispettive i verbali di manutenzione: Ammenda da 500 a 1.800 euro;
- Non sono stati valutati i rischi specifici derivanti da atmosfere esplosive: Arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da 2.500 a 6.400 euro;
- Non sono state attuate tutte le misure di sicurezza per prevenire i pericoli d’esplosione: Arresto da 3 a 6 mesi oppure ammenda da 2.500 a 6.400 euro;
- Non è stata predisposta la classificazione delle zone con pericolo d’esplosione: Arresto da 3 a 6 mesi oppure ammenda da 2.500 a 6.400 euro;
- I lavoratori esposti ai pericoli d’esplosione non sono hanno avuto una formazione specifica: Arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da 2.500 a 6.400 euro;